La forte concentrazione del Programma su azioni mirate ha
determinato la riduzione delle linee di intervento in cui si
declinano gli obiettivi specifici ed operativi del medesimo.
A fronte di tale nuova impostazione è stato ridotto
drasticamente anche il numero degli Organismi intermedi delegati
dall'AdG all'attuazione di tali linee, che sono passati da 7 a 3 e
sono stati individuati nei soggetti istituzionalmente competenti
per materia di intervento, specificamente:
- per gli interventi incentrati sulla valorizzazione di
attrattori di rilievo internazionale, nel Ministero per i Beni e le
Attività Culturali - MIBAC;
- per gli interventi volti ad agevolare la filiera
dell'imprenditorialità turistica e culturale, nel Ministero per lo
Sviluppo Economico - Direzione Generale per l'Incentivazione delle
Attività Imprenditoriali e nella Presidenza del Consiglio dei
Ministri - Dipartimento per gli Affari regionali, il turismo e lo
sport (PCM-DARTS). Il decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43,
convertito con modificazioni in
L. 24 giugno 2013, n. 71 ha trasferito le competenze
in materia di "turismo" dalla PCM al MiBAC.
Quest'ultimo deve, ad oggi, ancora comunicare la struttura
deputata a ricoprire le funzioni trasferite.