Il Programma prevede il finanziamento di "Grandi Progetti",
ovvero di spese connesse ad un'operazione comprendente una serie di
lavori, attività o servizi afferenti ad un'unica azione
indivisibile di precisa natura tecnica ed economica, che abbia
finalità chiaramente identificate ed il cui costo complessivo
superi i 25 milioni di Euro per interventi nel settore ambiente e i
50 milioni di Euro per interventi in altri settori.
L'attuazione di tali iniziative si conforma alla disciplina
vigente contenuta nel Reg. (CE) n. 1083/2006.
Il "Grande Progetto per la tutela e la valorizzazione
dell'area archeologica di Pompei" - presentato dal
Ministero per i Beni e le Attività Culturali e finalizzato alla
conservazione e valorizzazione dell'area archeologica, per un
importo pari a € 105.000.000 -, a seguito della trasmissione, in
data 22 febbraio 2012, alla Commissione Europea delle risposte alle
"Osservazioni" formulate dalla stessa CE sulla proposta di
finanziamento del Grande Progetto[1], è stato ammesso al
finanziamento, nell'ambito del POIn, con Decisione Comunitaria
n. C (2012) 2154 del 29 marzo 2012.
[1] Il 25 novembre 2011, il MiBAC,
d'intesa con l'Autorità di Gestione del POIn, ha provveduto alla
trasmissione ufficiale alla Commissione Europea della "Domanda di
Conferma del sostegno a norma degli articoli 39-41 del Regolamento
(CE) n.1083/2006" (Allegato XXI del Regolamento UE n.832/2010 della
Commissione).